Trotsky

La fotografia di Manuel Alvarez Bravo, il più importante fotografo messicano, ritrae Lev Trotsky a Città del Messico e fa parte di una serie di immagini che lo riprendono insieme a Diego Rivera e André Breton.

Trotsky, bolscevico e protagonista di primo piano della rivoluzione russa è tra le personalità più influenti della Russia post-rivoluzionaria e della neonata Unione Sovietica, prima come commissario del popolo agli affari esteri, poi come comandante dell’Armata Rossa (combatte contro l’Armata Bianca degli zaristi e tratta la pace di Brest-Litovsk con gli Imperi centrali).

Con la morte di Lenin si accende lo scontro con Stalin, viene espulso dal Partito Comunista e costretto all’esilio. Accolto dal governo messicano, viene ferito gravemente da Ramon Mercader, un agente sovietico dell’NKVD di origine spagnola il 20 agosto 1940 e muore il giorno successivo. La vera identità di Mercader, condannato a 20 anni, viene scoperta solo nel 1953 e i suoi legami con l’URSS solo dopo lo scioglimento di quest’ultimo.

Una curiosità: Mercader era cugino dell’attrice María Mercader, seconda moglie del regista Vittorio De Sica e madre dell’attore Christian e del musicista Manuel.