Guerra fredda,  Nucleare

Dog

Dog
Dog, Atollo di Eniwetok, Isole Marshall 8 aprile 1951 – Foto 1352° reparto fotografico USAF.

Questa surreale immagine ci mostra alcuni VIP che indossano occhiali protettivi seduti sulle loro sedie nel patio del Circolo Ufficiali di Parry Island nell’atollo di Eniwetok alle Isole Marshall nell’Oceano Pacifico. Questi ospiti del governo americano stanno osservando la luce di DOG, il primo di quattro esperimenti della serie di test denominati GREENHOUSE. Sono le 06.34 dell’8 aprile 1951 e da una torre alta 91 m posizionata sulla vicina isola di Runit viene fatta detonare una bomba nucleare da 81 kilotoni (4 volte più potente di quella di Nagasaki) che scaglia 250.000 tonnellate di materiale corallino radioattivo a 10 km di altezza. Dog è il collaudo finale per la bomba Mark-6, presente negli arsenali nucleari dal 1951 al 1962 in più di mille esemplari.

La popolazione che era stata costretta a sgombrare dagli americani tornò sull’atollo negli anni settanta e sull’isola di Runit fu costruita una cupola di cemento a coprire il materiale radioattivo. La cupola, visibile sulle mappe satellitari online, nel tempo si è deteriorata con il pericolo di dispersione di elementi radioattivi nell’ambiente circostante.

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Un commento

  • Marina

    Pazzesco! “Vip seduti in poltrona come al cinema guardano un’esplosione nucleare di terribile portata!” Materiale corallino scagliato in alto, radioattivo, popolazione indigena evacuata, cupola deteriorata! Esperimenti per provocare morte Basta!!!

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