Propaganda,  WWII

Aerofono

Aerofono Galileo mod.34, Italia anni ’40 – Foto Anonimo.

Durante la Seconda Guerra Mondiale per la difesa antiaerea lo Stato Maggiore Italiano visto che la ricerca italiana è in ritardo sugli studi sul RADAR punta sull’aerofono, uno strumento di ascolto passivo che doveva individuare la direzione di arrivo degli aerei nemici.

La propaganda fascista esalta questo strumento e lo stesso Mussolini viene ripreso in visita alla Scuola della Milizia Contraerea mentre guarda un aerofono in azione. Ma i risultati sono scarsi e nel dopoguerra il RADAR soppianterà lo strumento.

Spesso per l’ascolto sono impiegati non vedenti arruolati nella Milizia Contraerea per la maggiore sensibilità verso i rumori.

Copertina de L'Illustrazione Italiana, 27 agosto 1939 - N.35 Anno LXVI.
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