Nel dopoguerra fino ai primi anni Sessanta del Novecento i vigili urbani ricevono per la festa della Befana panettoni, torroni, spumanti e altro sia dalle ditte che dai negozianti e dai semplici cittadini. I regali vengono accumulati intorno alla pedana da cui il vigile dirige il traffico. In questi ultimi anni alcune città (Firenze, Pordenone, Verona, Udine, Perugia, …) rievocano questa consuetudine, ma i doni vengono devoluti in beneficenza.
Un commento
Marina
Sempre bello il momento a Vittorio Emanuele con i pacchi dono! Usanza perduta, oggi…