Guerre,  WWII

Via Rasella

Via Rasella-01
Via Rasella, 26 settembre 2018 - Foto Roberto Nadalin.

Sono passati 75 anni dal 23 marzo 1944, giorno dell’attentato di Via Rasella organizzato dai GAP (Gruppi di Azione Patriottica) e diretto contro le truppe di occupazione tedesche.

Nell’esplosione di un ordigno, nascosto in un carretto della nettezza urbana, rimangono uccisi 33 soldati dell’11ª Compagnia del III° Battaglione del Polizeiregiment “Bozen” e 2 civili italiani. I soldati sopravvissuti, pensando che l’attacco provenga dall’alto, sparano a lungo verso le finestre dei palazzi circostanti. Annetta Baglioni, la domestica di 66 anni di Palazzo Tittoni, affacciatasi alla finestra dopo lo scoppio, muore colpita alla testa da un proiettile.

I buchi prodotti dai colpi di fucile e di mitra sono ancora lì silenziosi testimoni.

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Un commento

  • Marina

    Che episodio terribile ,segno di inciviltà e cattiveria . La feroce rappresaglia tedesca lascia senza parole . Il massacro delle Fosse Ardeatine deve restare incancellabile,con 5 italiani giustiziati più del numero deciso dai tedeschi. Mai più guerre !!!!

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